OGGETTO: Casa Circondariale di UTA, anomalie gestione personale delle varie U.O.
Egregio Direttore,
Sono pervenute numerose segnalazioni da parte del personale delle nuove unità operative riguardo alle difficoltà legate all'impiego delle unità presso il locale NTP. In particolare, la carenza di personale sprovvisto della patente di guida ministeriale, rappresenta una criticità persistente all'interno dell'Istituto da lei diretto.
L'istituzione delle nuove unità operative, con una organizzazione del lavoro diversa, fortemente voluta dalla Direzione contro la volontà di tutte le OO.SS., era stata presentata come la soluzione per garantire una maggiore rotazione del personale e una sua maggiore flessibilità, al fine di garantire la continuità e l'efficienza dei servizi istituzionali.
Tuttavia, dalle numerose segnalazioni pervenute, emerge un quadro ben diverso: non solo non si è verificata una rotazione del personale, ma una parte di esso viene sistematicamente distolta dalle proprie unità operative di appartenenza per essere impiegata presso il Nucleo Traduzioni e Piantonamenti.
Pare infatti che un ristrettissimo gruppo di Agenti viene costantemente assegnato a compiti specifici. Ci chiediamo come sia possibile conciliare questa realtà con l'idea di una rotazione equa e trasparente, perché pare che tale situazione comporti indubbiamente una distribuzione ineguale dei carichi di lavoro, con conseguente sovraccarico di lavoro per un ristretto numero di Poliziotti con inevitabili ripercussioni negative sulla loro salute e sulla qualità del servizio.
Inoltre, se il personale distolto è sempre lo stesso, si impedisce di fargli acquisire una conoscenza approfondita delle diverse postazioni di servizio all'interno della propria unità operativa. Questo va anche in contrasto con quanto previsto dall'art. 33 del DPR 82/99, nella parte in cui è prevista una completa familiarità con le varie mansioni per garantire il corretto funzionamento delle unità operative.
Riteniamo fondamentale che la Direzione metta in atto una concreta azione di supervisione ed intervenga al più presto per porre rimedio a questa situazione.
Chiediamo pertanto di voler effettuare un'attenta verifica e di sensibilizzare l'Ufficio Servizi Centrale affinché la scelta del personale da inviare presso il locale NTP sia effettuata in modo da garantire una rotazione equa.
Si auspica, inoltre, che la Direzione abbia già attivato le procedure necessarie per sollecitare i superiori uffici territoriali per organizzare nuovi corsi di abilitazione alla guida dei mezzi ministeriali.
Ciò consentirebbe di incrementare il numero di personale da impiegare nei servizi come autista, favorendo una rotazione più equa e garantendo così un migliore funzionamento dei servizi istituzionali.
Infine chiediamo di sensibilizzare gli uffici competenti a voler comunicare per tempo se i servizi di piantonamento dovranno essere effettuati in abiti borghesi per evitare ulteriori incomprensioni e difficoltà agli Agenti che devono effettuare servizio nei SPDC.
In attesa di un urgentissimo riscontro, si porgono distinti saluti.