OGGETTO: Casa reclusione di Oristano, invio unità in missione per servizio di ordine pubblico sui seggi elettorali.
Egregio Direttore,
Abbiamo appreso in maniera ufficiosa che la S.V. in prospettiva dell’impiego delle unità per il servizio di ordine pubblico dei seggi elettorali, ha emanato un avviso dove ha invitato il personale interessato a fornire la propria disponibilità per il servizio in questione.
Allo stato attuale però non si conoscono ne i criteri con i quali la Direzione sceglierà le unità che hanno dato disponibilità, tanto meno quante unità verranno impiegate.
Pare che la scelta stia ricadendo sulle stesse unità in particolar modo del ruolo sovrintendenti che lo scorso anno e nell’anno corrente sono state già impiegate, nonostante non ci risulta sia richiesto l’invio di soli appartenenti al corpo di tale qualifica. Crediamo quindi che sarà d’accordo con noi sul fatto che debba essere data precedenza a chi non è mai stato impiegato in tale compito per garantire una rotazione e le pari opportunità tra tutto il personale.
Purtroppo quello che dovrebbe essere un modus operandi spontaneo e automatico deve essere sollecitato da un intervento sindacale perché sembra ancora un utopia riuscire a garantire una gestione del personale che non possa dare adito a lamentele di sorta.
Si chiede pertanto di rispettare i criteri di rotazione, trasparenza e di pari opportunità tra tutto il personale, per fare in modo che non siano sempre le stesse unità di Polizia Penitenziaria ad effettuare i servizi che, come in questo caso, rappresentano un esperienza positiva.