Egregio Direttore,
Con enorme piacere riceviamo l’ods da noi più atteso, richiesto e sollecitato, il n° 35 del 26 aprile scorso. Tralasciamo il tempo trascorso per ottenerlo (4 mesi), ma finalmente siamo riusciti ad ottenere l’elenco del personale inserito nei vari posti di servizio cd a carica fissa.
Purtroppo pero’ nonostante le varie segnalazioni, la graduatoria presenta tutt’ora degli errori.
Come indicato nella nota 025/prov del 12/06 scorso, più volte citata anche durante la riunione con la Direzione dell’Istituto di Bancali del 14/06, non solo perdurano degli errori, ma la Direzione ha attuato delle modifiche peggiorative, escludendo solo a taluni dipendenti, il possesso del titolo di studio dichiarato, citando un avviso diramato dalla stessa Direzione, non si sa bene quando e in che termini, tanto che molti partecipanti ne erano all’oscuro.
Ricordiamo inoltre, come citato anche nella nota 024/prov del 26/05, che il titolo di studio posseduto da ogni singolo dipendente, è presente nel proprio fascicolo personale e riportato nei rapporti informativi annuali. Pare un po’ discordante quindi non considerare questi titoli, riportati in una domanda di interpello sottoscritto dal compilatore proprio per la facilità di eventuale verifica da parte dell’Ufficio preposto.
Ma e’ bene continuare ad esplicitarle una serie di anomalie che meritano, a nostro avviso un controllo approfondito da parte Sua:
Per rimanere in tema della riunione del 14/06, avente come oggetto di discussione il FESI decentrato, la scrivente O.S. non ha mai ricevuto il relativo verbale, cosi’ come non ha mai ricevuto quello della riunione con il Comandante di Reparto, avvenuta in data 11 luglio 2023, ci lasci definire anche questo, abbastanza spiacevole.
Quanto alla da Lei citata “tempestività nel trasmettere gli O.d.S.”, abbiamo l’ingrato compito di informarla che questa rapidità non l’abbiamo mai riscontrata, proprio perche’ forse non esiste? Gli Ordini di Servizio, peraltro chiesti e sollecitati già da prima del Suo arrivo nell’Istituto di Sassari, fanno fatica ad arrivare alle OO.SS., di fatto lasciando i rappresentanti dei lavoratori all’oscuro delle dinamiche che interessano il personale e non dando modo di poter rispondere in maniera esaustiva a chi ci rappresenta delle rimostranze sul loro contenuto.
Dobbiamo poi evidenziare come la S.V. abbia ritenuto indispensabile una specifica unità addetta al Rilascio Colloqui, tanto da rimandarne la rotazione prevista, per oltre due anni, per poi inserirla nella Segreteria Agenti, in sostituzione temporanea di una unità prossima al trasferimento, assegnazione comunicataci con OdS del 9 Agosto 2023. Questa indispensabilità e’ venuta quindi improvvisamente meno, oppure non ci e’ mai stata? Misteri difficili da svelare, almeno per noi.
Attualmente abbiamo quindi una situazione in cui :
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NESSUNO sostituisce l’unità uscente dai colloqui (perchè come già rappresentato, anche in questo caso c’è stato un errore nello scorrimento delle graduatorie, che allo stato attuale vede ---OMISSIS ----attualmente in distacco-vincitore di interpello, mentre prima di lui a nostro avviso si doveva contattare il reale avente diritto);
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Un DISPONIBILE sostituisce un’unità soggetta a trasferimento (NON in seguito a regolare interpello);
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NESSUNO sostituisce le altre unità attualmente a carica fissa, soggette anch’esse a trasferimento;
Viene da se quindi considerare che in questo modo vengono adottati due pesi e 4 misure per le stesse situazioni.
Per ultimo vorremmo precisare che l’errore citato nell’inserimento del programmato mensile, diventa difficile classificarlo come “errore in buona fede”, proprio perchè il software in uso, fornisce l’ avviso immediato rispetto a qualsiasi anomalia nella compilazione dei servizi.
Ciò significa che l’operatore che ha inserito i servizi, ha VOLUTAMENTE proseguito con l’inserimento, nonostante fosse stato avvisato dell’assenza del riposo settimanale previsto. E questo non è successo in un unico caso isolato, ma in diversi casi e su diverse unità.
Proprio in seguito a questa segnalazione, e ad una rassicurazione da parte del Comandante riguardo una repentina correzione, diverse unità del quadro permanente, ci riferiscono di essere stati convocati dall’ Ufficio Servizi per firmare un foglio di rinuncia al riposo spettante. Anziche’ correggere gli errori si cerca di avvallarli facendo firmare le rinunce? Ci piacerebbe comprenderne il motivo, considerato che il riposo settimanale deve essere sacrosanto.
Concludiamo precisando che ad oggi, non abbiamo comunque ricevuto i nominativi del personale inserito al NTP, da cui, ci risulta non essere stato avvicendato nessuno già per due anni consecutivi.
Ci risulta inoltre che anche una unità della cucina che quest’anno sarebbe stata soggetta a rotazione, in realtà sia ancora titolare di carica fissa (posto tra l’altro non indicato nelle rotazioni degli interpelli, per errore della Direzione).
Inoltre le due unità più volte indicate alla Direzione, che sono state inserite nell’AREA CONTABILE con interpello straordinario del 2021, in cui si richiama il verbale della riunione del 26 Marzo 2021, in cui si stabilivano modalità, criteri e tempi di permanenza e in cui si specificava che : “Resta inteso che all’assegnazione di unità adeguata al regolare assolvimento dei compiti istituzionali dell’Ufficio, il Personale di Polizia Penitenziaria sarà riassegnata al Reparto”, rimangono attualmente ancora in carico in tale posto fisso.
Ringraziamo il Provveditore per aver sensibilizzato comunque la Direzione a fornirci i tanti agognati riscontri e le chiediamo di continuare ad attenzionare le segnalazioni che a nostro avviso rappresentano delle chiare violazioni nei confronti del personale.
Sperando di avere fornito dei dettagli che possono permettere un controllo piu’ preciso da parte della Direzione, attendiamo urgentissimo riscontro.