OGGETTO: Sardegna, richiesta assegnazione fondi pagamento missioni, Straordinari e buoni pasto.
Egregio Provveditore,
Numerose, vibranti ed insistenti sono ormai le lamentele e le richieste di spiegazioni che questa O.S. riceve quotidianamente da parte del personale in merito al pagamento delle missioni, congelate in alcune realtà del distretto al mese di settembre 2017, sul pagamento dello straordinario accantonato negli anni passati e mai messo in pagamento e consegna dei buoni pasto maturati e non ancora ricevuti.
La procedura dell' accantonamento delle ore di straordinario protratto nei mesi, oltre a rappresentare un sacrificio che il personale ha dovuto sostenere senza aver avuto ancora un reale riscontro economico, rende difficoltoso e in alcuni casi impossibile il conteggio reale di quanto ancora dovuto ad ogni singolo dipendente.
Altrettanto grave e' la problematica delle missioni, segnalata più volte e mai risolta definitivamente con un “modus operandi” funzionale, che a distanza di mesi vede perdurare il disagio del personale, spesso monoreddito, obbligato per esigenze di servizio ad anticipare di propria tasca togliendo risorse economiche alle proprie famiglie, senza vedere il pagamento dovutogli nei tempi e modi previsti dalla norma vigente in merito.
Discorso analogo può esser fatto per i buoni pasto che, a fronte di un disagio notevole come quello della mancata fruizione di uno dei pasti fondamentali della giornata, vede la sua remunerazione solo dopo mesi e con tempi decisamente anacronistici.
Pertanto si richiede un immediato intervento da parte di chi legge, finalizzato all' assegnazione dei fondi necessari a tutti gli Istituti del distretto per poter mettere in pagamento quanto dovuto in un primissimo momento nell'anno 2017 a tutto il personale, e in seguito con un' assegnazione congrua di fondi che ottemperino all' immissione regolare del pagamento delle missioni maturate nell'anno solare in corso.
In attesa di urgente riscontro, non solo epistolare ma materiale, riscontrabile nell' immissione in pagamento di quanto spetta, si porgono cordiali saluti.
