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COMUNICATO STAMPA
Casa reclusione di Isili , moglie di un detenuto cerca di introdurre un ingente quantitativo di hascish durante i colloqui, arrestata dalla Polizia Penitenziaria.
Gli uomini della Polizia Penitenziaria dell’Istituto di Isili, hanno intercettato un quantitativo di hschish durante i controlli dei familiari che si apprestavano ad effettuare i colloqui con i parenti detenuti.
Gli Agenti hanno notato il comportamento sospetto della moglie di un detenuto di nazionalità italiana ed hanno intensificato il controllo, che ha portato il ritrovamento della sostanza stupefacente.
A renderlo noto il segretario generale Sardegna della UIL PA Polizia Penitenziaria Michele CIREDDU che dichiara…..” nonostante l’impossibilità di avere a disposizione il Nucleo cinofili in ogni Istituto e nonostante le difficoltà operative e logistiche, il personale intervenuto ha dimostrato una grande capacità operativa. In molti sottovalutano che gli eventi in caso di introduzione di sostanze stupefacenti possono essere devastanti se consideriamo che gli assuntori talvolta soffrono di gravi patologie e possono subire conseguenze fatali.
Questo non fa altro che rendere ancora piu’ significativa l’operazione svolta, i vertici dell’Amministrazione dovrebbero riconoscere con il giusto merito la professionalità degli uomini della Polizia Penitenziaria che garantiscono la legalità in condizioni oggettivamente estreme.
Agli Agenti di Isili va il mio personale compiacimento ma anche quello di tutta la UIL Polizia Penitenziaria....”
