Comunicato del 10 febbraio 2024
Carcere di LANUSEI, dopo la denuncia della UIL, la mobilitazione del Sindaco di Lanusei, delle amministrazioni locali ogliastrine e del Prefetto di Nuoro DIONISI, il Dipartimento della Giustizia minorile comunica in una riunione sindacale che la struttura di Lanusei rimarrà attiva!
La UIL: A nostro avviso era in piedi un progetto “sotterraneo” per la dismissione dell’Istituto, la sinergia tra l’onnipresente Prefetto Dionisi, del Provveditore Galati, le amministrazioni comunali dei comuni ogliastrini, le relative forze di minoranza e l'ordine degli Avvocati, hanno scongiurato la chiusura di un importantissimo presidio di legalità in un territorio che deve sempre avere la presenza dello Stato!
E’ arrivata la comunicazione del Dipartimento della giustizia minorile sulla scongiurata dismissione dell’Istituto di Lanusei, sembra quindi scongiurata la chiusura dell’Istituto, ma sindacati , Prefetto, amministrazione comunali e ordine degli Avvocati dell’ ogliastra non devono abbassare la guardia.
A renderlo noto e’ il segretario generale della UIL PA Polizia Penitenziaria della Sardegna Michele CIREDDU che aggiunge:
Durante la riunione al Centro della giustizia minorile abbiamo avuto la comunicazione da parte del Dipartimento della giustizia minorile sullo scongiurato passaggio della struttura di Lanusei al Dipartimento della giustizia minorile. In realtà, a nostro avviso si trattava di una”mascherata “ chiusura dell’Istituto da parte del DAP che in sordina cercava di cedere la struttura al DGM tramite il passaggio obbligatorio al demanio. Decretata la chiusura ed il passaggio al demanio, era inevitabile da parte dei tecnici del DGM ritenere inidonea la struttura per l’allocazione dei minori che, a nostro avviso, è piu’ che idonea per l’allocazione dei detenuti adulti ma non per i minorenni.
Abbiamo quindi denunciato pubblicamente la volontà di sopprimere il carcere al Prefetto di Nuoro DIONISI, al Provveditore GALATI ed all’ amministrazione comunale di Lanusei. E’ scaturita quindi un importante mobilitazione che ha visto l’amministrazione comunale di Lanusei , la forza politica di minoranza, tutti i comuni dell’ ogliastra, IL Vescovo MURA, l'ordine degli avvocati, unirsi per difendere l’importantissimo presidio di legalità imprescindibile per il territorio.
Se fosse stato soppresso l’istituto, non era difficile comprendere che avrebbero seguito a ruota il Tribunale e gli altri presidi di legalità del territorio, perché come piu’ volte ribadito, le istituzioni in Ogliastra sono perfettamente bilanciate ed in simbiosi tra loro!
Le Istituzioni ogliastrine hanno dimostrato ancora una volta di saper difendere i presidi di legalità del territorio ed in maniera bipartisan hanno dimostrato una splendida unione in favore della legalità!
In tutto questo è stato determinante l’intervento dell’onnipresente Prefetto di Nuoro DIONISI che, recependo le nostre denunce, ha sollecitato l’Amministrazione sia per l’invio del Comandante e del Direttore nell’Istituto di Nuoro sia per scongiurare la chiusura dell’Istituto di Lanusei che avrebbe causato un effetto domino per tutti gli altri presidi di legalità presenti nel territorio!
Non abbassiamo la guardia perché non vogliamo avere delle sorprese negative e confidiamo nella splendida sinergia che si è creata tra il Sindacato che rappresentiamo, il sindaco di Lanusei, le forze di minoranza, le Amministrazioni comunali dell’Ogliastra, l’onnipresente Prefetto, il Provveditore, il Vescovo della Diocesi di Lanusei e l'ordine degli Avvocati!