comunicato del 10 novembre 2023
Regione Sardegna: Il 13 novembre arriva il nuovo Provveditore Antonio GALATI mentre i nuovi Direttori non sono sufficienti per assicurare la guida di tutti gli Istituti. La UIL : Stavamo aspettando da troppo tempo questo momento! Il nuovo Provveditore trova una situazione disastrosa, siamo pronti a ricostruire ma devono essere inviati immediatamente un Comandante ed un Direttore a Nuoro e Sassari !!!
E’ ormai certa la nomina del nuovo Provveditore che dovrà guidare la Sardegna per i prossimi anni. Arriva contestualmente ai nuovi Direttori che andranno a Dirigere le sedi di Alghero, Tempio, Is Arenas, Lanusei, Mamone e Cagliari come Vice.
La UIL ha accolto con soddisfazione la nomina del nuovo Dirigente, e per voce del segretario generale della Sardegna Michele CIREDDU aggiunge: “ Abbiamo atteso per troppo tempo questo momento, la Sardegna penitenziaria ha urgente bisogno di rialzarsi! Le relazioni sindacali sono praticamente ai minimi storici, ed un segnale forte e significativo e’ rappresentato dall’assenza voluta di alcune sigle, tra cui la UIL, alla convocazione del provveditore uscente. Abbiamo avuto validi motivi per disertare la convocazione: Nonostante le reiterate richieste, non e’ piu’ stata convocata la commissione arbitrale che giudica le violazioni delle Direzioni, cosi’ come le violazioni amministrative e le scelleratezze gestionali messe in atto da alcune Direzioni, in particolare quella di Sassari non hanno trovato nessun riscontro nonostante le richieste congiunte di intervento.
Proprio nell’Istituto di Bancali si continuano a utilizzare provvedimenti “tampone” e di fatto si e’ in attesa della nomina di un Comandante e di un Direttore in pianta stabile, in barba a chi dice che Sassari “vive una situazione in media come tutti gli Istituti della penisola”. La realtò invece e’ nei fatti: Abbiamo denunciato violazioni amministrative e l’impiego irrazionale del personale, soprattutto per l’ impiego troppo esiguo di uomini nelle sezioni detentive. Siamo pronti a dare letteralmente battaglia e non appena rientreranno i Sovrintendenti dal corso, pretenderemo di impiegare i “sottufficiali” come responsabili della sorveglianza generale in tutti i turni, evitando di far ricadere questa responsabilità sugli Agenti e Assistenti. A Sassari bisogna immediatamente invertire una tendenza negativa ed estremamente pericolosa!
Anche a Nuoro il personale ha urgentissimo bisogno dell’invio di un Direttore e di un Comandante in pianta stabile, l’Amministrazione deve ritornare ad essere in grado di programmare ed intervenire nelle emergenze. Il personale si sente abbandonato, non ha guide, vuole e pretende che l’amministrazione rispetti e faccia rispettare le regole. Non si puo’ fronteggiare un emergenza straordinaria, decretata anche dal comitato provinciale per la sicurezza pubblica voluto dal Prefetto, con interventi provvisori inviando un comandante per 3 giorni a settimana in un Istituto cosi’ complesso e delicato. Il personale deve avere guide stabili che siano riferimenti presenti, ed e’ stufo di vivere nell’emergenza!!!
Il numero dei Dirigenti di Polizia Penitenziaria in Sardegna e’ piu’ che sufficiente per garantire il Comando in tutti gli Istituti in pianta stabile, chiederemo al nuovo Provveditore interventi immediati per fare in modo che questa precarietà finisca una volta per tutte!!!
Il numero dei Direttori continua invece ad essere insufficiente, a Sassari, Nuoro e Isili non e’ stata disposta nessuna nomina e si rischia di continuare nella vergognosa situazione in cui un direttore deve assicurare la Direzione di piu’ Istituti. Il nuovo Provveditore dovrà battersi con noi per fare in modo che questo modo di gestire la Sardegna, che definiamo vergognoso, debba finire una volta per tutte!
Il nuovo Provveditore e’ chiamato sin da subito a dare delle risposte concrete, c’e’ bisogno di riorganizzare la Sardegna ripartendo da una situazione che riteniamo purtroppo disastrosa, siamo pronti a collaborare ma servono azioni coraggiose immediate , solo cosi’ possiamo risollevare una regione letteralmente allo sbando!