comunicato del 20 luglio 2018
Carcere di Sassari: detenuto tenta il suicidio , salvato miracolosamente dagli Agenti di polizia Penitenziaria, la UIL: nonostante le gravi problematiche il personale è ancora capace di gesti straordinari!
Sono stati minuti concitati, un detenuto di 34 anni ha preparato un cappio con le lenzuola ed ha cercato di suicidarsi tramite impiccamento nelle ore notturne. Gli Agenti prontamente intervenuti sono riusciti a liberarlo dal cappio ed hanno agevolato l'intervento dei sanitari del carcere. IL detenuto , padre di 4 figli è stato ricoverato d'urgenza presso un ospedale esterno.
A renderlo noto è il V. segretario locale della UIL PA Polizia Penitenziaria ALberto GLORI che dichiara:
" L'intervento del personale di Polizia Penitenziaria è stato provvidenziale, un tempismo ed una capacità operativa che mette in evidenza la grande preparazione professionale degli Agenti. Nonostante la grave carenza organica e le croniche difficoltà operative dell'Istituto, il personale ha dimostrato ancora una volta reattività e spirito di sacrificio che hanno permesso di salvare il detenuto da morte certa!
Le carenze strutturali e di mezzi determina un impossibilità oggettiva a svolgere nel migliore dei modi il difficilissimo lavoro all'interno degli Istituti cosi' come all'esterno, in occasione dei servizi di traduzione e piantonamento. In ogni provincia chiederemo la convocazione del massimo rappresentante del Governo per cercare di sensibilizzare tutte le Istituzioni ad intervenire perchè siamo in estrema difficoltà.
Al personale intervenuto va il plauso della UIL.