COMUNICATO STAMPA DEL 5 SETTEMBRE 2016
Casa Circondariale di Sassari ancora momenti di tensione, detenuta affetta da HIV ed epatite C aggredisce Agente, trasportata in ospedale.
A poche ore dalla denuncia della UIL a seguito della visita del sottosegretario alla giustizia continua l'escalation di violenza negli Istituti sardi, questa volta lo scenario è la sezione femminile della Casa Circondariale di Sassari dove una detenuta affetta da HIV ed epatite C ha aggredito un Agente che è stata trasportata in Ospedale.
A renderlo noto il segretario generale della Sardegna della UIL PA Polizia Penitenziaria MIchele CIREDDU che aggiunge…..” a poche ore dalla denuncia della UIL dove si chiedevano immediati interventi al Governo per riorganizzare il sistema Penitenziario sardo,e porre fine ai numerosi eventi critici si verifica l'ennesima aggressione ai danni della Polizia Penitenziaria.
La Poliziotta è stata trasportata in ospedale cittadino con delle tumefazioni e dei graffi nelle braccia, sarà costretta ad estenuanti controlli per verificare eventuali contagi delle gravi patologie di cui soffre la detenuta.
Non possiamo tollerare che gli Agenti siano vittime delle decisioni scellerate dell'Amministrazione, ribadiamo la richiesta di intervento immediato da parte del Governo attraverso il sottosegretario alla Giustizia che nell'ultimo periodo sta verificando di persona la situazione degli Istituti in Sardegna.
La UIL proclama sin d'ora lo stato di Agitazione sino a quando verranno posti in essere interventi risolutori da parte dell'Amministrazione e dal Ministero, in mancanza degli auspicati interventi metteremo in atto le proteste eclatanti annunciate.