OGGETTO: Casa circondariale di Cagliari UTA presunte violazioni, richiesta attivazione Commissione di Garanzia ex art. 29 D.P.R. n. 164/2002, mancata attuazione delle procedure di conciliazione previste dall’art.3 comma 20 dell’AQN datata 5 ottobre 2023.
La scrivente O.S. in data 22 marzo 2024 con una nota di cui al protocollo n° 144, (ALLEGATO 5), ha richiesto l’attivazione della commissione arbitrale regionale per le presunte violazioni della Direzione della Casa Circondariale di Cagliari UTA.
Nello specifico, avevamo denunciato le violazioni dell’art. 4- interpelli - comma 3 punto 4 del protocollo di intesa locale di Cagliari UTA che recita :….”Il periodo di rotazione decorre dalla data di inserimento. L’inserimento della nuova unità dovrà avvenire a partire dal 1 giorno del mese successivo, fermo restando il periodo di affiancamento con l’unità uscente, pari ad un massimo di 1 mese. Si precisa che gli interpelli ordinari dovranno essere banditi entro il mese di ottobre dell’anno precedente e gli inserimenti/avvicendamenti dovranno avvenire entro il mese di gennaio successivo ….” (ALLEGATO 1).
Con la nota n° 115 del 13 marzo 2024 (ALLEGATO 2) avevamo chiesto un intervento del Provveditore per fare in modo che la Direzione di Cagliari mettesse in atto le rotazioni nei vari posti fissi, dove le unità assegnate avevano ultimato il proprio mandato previsto nel protocollo di intesa locale.
Nel riscontro il Provveditore dopo aver acquisito le informazioni dalla Direzione di Cagliari ha di fatto avvallato i mancati avvicendamenti in virtù di un progetto di riorganizzazione che non vede nessuna data di realizzazione, tanto meno nessuna certezza sull’approvazione di un nuovo assetto organizzativo.
Il personale subisce quindi a nostro avviso palesi violazioni perché allo stato attuale vige quanto stabilito dal protocollo di intesa locale e su questo documento ci si deve uniformare sino all’approvazione di un altro accordo che annulla quello in vigore.
Allo stato attuale il Provveditore non ha attivato le procedure previste dal punto 5 comma 6 del regolamento regionale sulla commissione arbitrale (ALL. 4) che prevede …..”Acquisiti gli atti, il Provveditore convoca entro sette giorni la C.A. al fine di valutare la fondatezza e l’ammissibilità della richiesta di attivazione rispetto alle ipotesi di: a) applicazione degli accordi decentrati; b) corrispondenza degli accordi decentrati al Protocollo d’Intesa regionale ed ai principi e criteri determinati dall’A.Q.N.; c) soluzione dei conflitti instauratisi in sede di applicazione degli accordi sottoscritti…
Alla luce della mancata attivazione delle procedure previste da parte del Provveditore, considerato che il personale di Polizia Penitenziaria continua a subiire delle violazioni amministrative a nostro avviso gravi e ingiustificate, si chiede la convocazione della Commissione di Garanzia ex art. 29 D.P.R. n. 164/2002 per esprimersi rispetto le violazioni contestate dalla UIL alla Direzione della casa Circondariale di Cagliari.
Si allega alla presente:
allegato 1: protocollo di intesa locale della Casa Circondariale di Cagliari UTA;
allegato 2: Nota della UIL PA PP n° 115 del 13 marzo;
allegato 3: riscontro del Provveditore regionale dell’Amministrazione Penitenziaria n° m_DG.DAPPR17.21/03/2024.0008918.V;
Allegato 4 : regolamento commissione arbitrale regionale della Sardegna;
Allegato 5 : richiesta attivazione commissione arbitrale regionale della UIL;
In attesa di urgentissimo riscontro, cordiali saluti.