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OGGETTO: Emergenza Casa circondariale di UTA, richiesta convocazione urgentissima.

Esimia Eccellenza,

La situazione nel carcere di Uta si fa sempre piu’ incandescente, dopo il tentativo di evasione , avvenuto nei giorni scorsi, sventato grazie all’intuizione ed alla capacità di intervento di un Assistente capo che e’ riuscito a raggiungere e bloccare il fuggitivo, si sono verificati in rapida sequenza: Distruzioni di celle da parte di un detenuto facinoroso che, nonostante sia stato allocato in una camera di sicurezza, e’ riuscito a sradicare il water del bagno e lo ha usato per distruggere anche quella camera, minacciando chiunque si fosse avvicinato per fermarlo. Un altro detenuto ha minacciato , sputato e spintonato con forza un Agente facendogli volare gli occhiali, ed infine si e’ sfiorata una mega rissa tra detenuti nord africani e detenuti italiani che ha visto questi ultimi armati con i piedi dei tavoli, uscire dalla sezione e circondare gli Agenti in servizio nel piano detentivo i quali hanno messo in salvo provvidenzialmente i detenuti algerini per evitare una mega rissa.

La situazione nel carcere di UTA, a nostro avviso ormai e’ fuori controllo, ed e’ diventato umanamente impossibile gestire le situazioni e gli eventi critici che si susseguono con una frequenza sempre piu’ crescente. Lo stiamo denunciando ormai da tempo. Oltre alla necessità di riorganizzazione dell’intero sistema penitenziario che ha raggiunto, a nostro avviso, il periodo piu’ buio e fallimentare degli ultimi decenni, nel carcere di UTA gli eventi critici si verificano con un ritmo impressionante e determinano l’impossibilità oggettiva per gli Agenti di svolgere il proprio lavoro. Il personale di Polizia penitenziaria e’ costantemente a rischio, sia all’interno dell’Istituto sia all’esterno, ed e’ a rischio anche la sicurezza pubblica perche’ in tanti sottovalutano che un detenuto intenzionato ad evadere, psicologicamente e’ pronto a tutto, anche a fare del male alle persone che si trovano sfortunatamente in quei paraggi.

Il culmine dell’emergenza e’ stata raggiunta nel primo pomeriggio odierno a causa di una contrapposizione tra detenuti nord africani e italiani che ha messo letteralmente in ginocchio l’intero Istituto. Sono stati richiamati rinforzi (Poliziotti liberi dal servizio) e solo con l’arrivo del personale che doveva prendere servizio nelle ore serali si e’ riusciti a riportare la situazione alla normalità. Potevano verificarsi tragedie colossali, l’Istituto a nostro avviso e’ fuori controllo, siamo seriamente preoccupati, perche’ senza interventi urgentissimi e’ a rischio la sicurezza dei Poliziotti, dei cittadini e degli stessi detenuti. Chiediamo di conseguenza alla S.V. la convocazione urgentissima di una delegazione della scrivente O.S. per poter analizzare la grave emergenza e valutare possibili interventi.

In attesa di urgentissimo riscontro, cordiali saluti.