Egregio Direttore,
Sono pervenute numerose lamentele sull'atteggiamento, a nostro avviso antisindacale, messo in atto da un addetto all'Ufficio servizi dell'Istituto sassarese, nei confronti degli iscritti della UIL ed alcuni poliziotti.
In particolare ci è stato riferito che, in occasione del recente corso di formazione organizzato dalla scrivente O.S. in collaborazione con la UIL Polizia di Stato sull'utilizzo del BLS-D e sulle tecniche di rianimazione a cura di un Dirigente medico in servizio presso il 118 della Asl, un addetto all'Ufficio citato ha "più volte scoraggiato" la partecipazione del personale che si recava all'interno dell'Ufficio servizi.
Nello specifico, sconsigliava di svolgere la giornata formativa in quanto a suo dire l'attestazione rilasciata avrebbe determinato problemi di natura giuridica e penale nel caso non fossero intervenuti in caso di necessità, soprattutto se si trattava di detenuti.
Inoltre, nonostante diversi Agenti avessero chiesto in largo anticipo e comunque prima della programmazione mensile, il turno serale o più idoneo, esplicitando le motivazioni, ovvero, partecipare al corso citato, inspiegabilmente hanno subito la modifica del servizio ed hanno appreso tale variazione solo visionando il modello 14 Agenti.
Ad alcuni è stato riferito che essendo un corso non organizzato dall’amministrazione potevano subire la variazione del servizio, gli stessi su nostra segnalazione si sono rivolti al Comandante del reparto per capire le motivazioni e per riavere il turno programmato e, solo dopo l'intervento di quest'ultima, il servizio è stato riassegnato secondo la programmazione originale.
Potevamo comprendere qualsiasi esigenza del servizio ma in questo caso sembra che le modifiche siano state effettuate non per motivazioni legate alle esigenze dell'Istituto ma mirate ad ostacolare la partecipazione ad un corso organizzato da un Organizzazione Sindacale.
Ci sembra inoltre grave che un addetto all'Ufficio servizi cerchi di condizionare con atteggiamenti palesemente ostruzionistici il personale che si rivolge a lui per chiedere un turno di servizio, crediamo non rientri tra le prerogative che un addetto ad un ufficio così delicato puo' avere.
Considerata la gravità di quanto ci è stato riferito, sembra emergere un atteggiamento non certamente imparziale e professionale che determina a nostro avviso una netta incompatibilità dell'addetto all'Ufficio con il proprio incarico sindacale.
La scrivente, chiede pertanto un immediato intervento della S.V. per valutare il comportamento sopra descritto e per evitare si ripetano atteggiamenti e situazioni come quelle rappresentate.
In attesa di urgentissimo riscontro, cordiali saluti.