comunicato del 29 novembre 2023
Casa Circondariale di Cagliari UTA: La sezione del transito e’ diventata ormai un inferno! Un Agente mentre interviene per bloccare un detenuto che cercava di sferrare un pugno ad un collega, cade e si infortunia al braccio e alla spalla. Viene poi sputato in faccia dallo stesso detenuto che rientra nella propria cella e distrugge ogni cosa!
La UIL: Abbiamo chiesto al Provveditore di trasferire con urgenza il detenuto facinoroso che ha già causato in 13 occasioni infortuni agli Agenti! Servono interventi urgenti ed immediati, non si puo’ continuare in questo modo, cosi’ non si rappresenta lo Stato, e’ una condanna a subire ogni tipo di umiliazione e di sopruso!
Ancora episodi di violenza nell’Istituto di UTA dove nella sezione del transito, diventato ormai un inferno, un detenuto ha dato improvvisamente in escandescenza ed ha cercato di sferrare un pugno ad un Agente, ma e’ stato prontamente fermato da un altro collega che in quel momento era fortunatamente presente in sezione. Nel tentativo di bloccare l’aggressore il Poliziotto e’ caduto rovinosamente ed ha subito un infortunio alla spalla ed al braccio. Il detenuto lo ha quindi sputato in faccia ed una volta rientrato nella propria cella ha letteralmente distrutto ogni suppellettile.
A renderlo noto il segretario generale della UIL Pa Polizia Penitenziaria Michele CIREDDU che aggiunge: Si tratta dell’ennesimo evento critico nell’Istituto di UTA dove la sezione del transito, dove sono allocati diversi detenuti facinorosi, e’ diventato un vero e proprio inferno! Non e’ piu’ possibile continuare in questo modo! Costringere il personale a subire queste umiliazioni significa svilire un corpo di Polizia e relegare i propri appartenenti ad essere le vittime sacrificali di un sistema catastrofico e letteralmente da rifondare!
Abbiamo chiesto al nuovo Provveditore con un nota accorata di trasferire urgentemente uno dei detenuti che ha già causato per 13 volte conseguenze fisiche agli Agenti che ormai quotidianamente, devono intervenire per fermarne la furia aggressiva.
Le minacce, le offese gravi, le aggressioni, gli sputi in faccia sono ormai all’ordine del turno! Permettere tutto questo significa a nostro avviso essere complici di un sistema che va rifondato immediatamente. I nostri Poliziotti sono ormai allo stremo e soprattutto gestire quella sezione infernale e’ diventato umiliante ed impossibile! Se il Provveditore nell’immediatezza non prenderà i provvedimenti che abbiamo chiesto, la UIL ed il personale di UTA manifesteranno davanti al Provveditorato per sollecitare interventi urgentissimi, perche’ in queste condizioni NON SI PUO’ PIU’ LAVORARE!