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Comunicato del 20 ottobre 2021

Carceri: Casa reclusione di ISILI ,una miniera d’oro poco sfruttata. La UIL: Il DAP passi ai fatti e valuti di inviare un Direttore “manager” che abbia la capacità di far incrementare le attività produttive!

Una delegazione della UIL composta dal segretario generale della Sardegna Michele CIREDDU e dai segretari regionali e territoriali Giamonica PILI, Efisio SECCI, Lorenzo FANNI e Giacomo MASCIA si e’ riunita nell’Istituto di ISILI dove sono emerse le grandi potenzialità “non sfruttate a pieno da parte dell’Amministrazione Penitenziaria”.

A renderlo noto e’ il segretario generale della Sardegna Michele CIREDDU che dichiara:” Da tempo sosteniamo che la Sardegna penitenziaria ha la fortuna di avere delle colonie penali che potevano e possono essere un autentica miniera d’oro e possono rappresentare il fiore all’occhiello dell’ Amministrazione a livello nazionale.

Nel caso di Isili parliamo di 640 ettari che potrebbero e devono essere sfruttati in maniera totale, ma allo stato attuale il Dap, a parte i soliti proclami, dimostra il solito disinteresse per una struttura che puo’ rappresentare la vera svolta per assicurare una reale possibilità di reinserimento per i detenuti ed una risorsa economica per l’Amministrazione, per lo Stato e per i cittadini.

Noi crediamo che, alla stregua della Colonia di Is arenas dove e’ attivo un villaggio vacanze estivo, si possa realizzare un polo turistico per “vacanze di montagna” aperte non solo agli appartenenti all’Amministrazione, sarebbe infatti un ambiente ideale per creare un centro ippico e magari realizzare percorsi di ippoterapia per la riabilitazione di persone disabili che in altri contesti ha dato importanti risultati. Si potrebbero realizzare quindi degli alloggi che permetterebbero di vivere a contatto con la natura in un territorio dove boschi secolari fanno da scudo ad un grande lago. Il territorio si presta anche per l’allevamento di api per la produzione del miele e dei derivati oltreche’ per attivare la produzione del pellet ricavato dalla pulizia degli alberi secolari.

Abbiamo avuto anche modo di apprendere in maniera ufficiosa che la regione Sardegna attraverso un accordo con l’Amministrazione si sta attivando per realizzare diversi progetti a lungo termine, sono pero’ tenuti all’oscuro dei rappresentanti dei lavoratori per chissa’ quale strano motivo.

Sentiamo troppo spesso nominare la parola “reinserimento” da parte di numerosi politici e dai grandi “pensatori” che l’Amministrazione annovera tra le proprie fila, ad ISILI questa reale possibilità esiste, le possibilità per incrementare le attività sono concrete, anziche’ pronunciare questa frase in maniera “vuota” auspichiamo che arrivino interventi concreti per riempirla di significato.

Allegati:
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