comunicato del 4 novembre 2018
Sassari: La UIL scrive al Capo del Dipartimento Franco BASENTINI ed al Provveditore Regionale: ..." non sono ancora stati assegnati in pianta stabile i vertici dell'Istituto, pretendiamo inoltre che anche a sassari si applichi la circolare che determina l'allontanamento immediato dei detenuti che aggrediscono la Polizia Penitenziaria!
Ancora nessun riscontro da parte del Dipartimento e ancora non sono stati assegnati un Direttore ed un Comandante in pianta stabile nell'Istituto sassarese. Abbiamo appreso che verrà inviato per alcuni giorni la settimana il Comandante titolare di Alghero ma nonostante sia un piccolo primo intervento positivo, riteniamo che l'Istituto di Sassari abbia bisogno di vertici titolari ed in pianta stabile.
A renderlo noto il segretario territoriale della UIL di Sassari, Pietro Paolo DURO, che ha preso "carta e penna" ed ha inviato una nota-denuncia per ribadire le problematiche di un Istituto tra i piu' difficili della penisola dove sono ristretti elementi di spicco della criminalità organizzata italiana ed estera.
...."Il personale nel frattempo compie atti di eroismo in silenzio, ne è dimostrazione il salvataggio in extremis da parte del personale di Polizia Penitenziaria di un detenuto che aveva tentato di impiccarsi nella propria cella. Gesti ormai diventati ordinari, rincara il sindacalista, mentre nelle altre Forze di Polizia sarebbero stati esaltati e messi in risalto dalla stessa Amministrazione di appartenenza.
Abbiamo appreso che il Capo del Dipartimento sta visitando numerosi Istituti penitenziari della penisola, auspichiamo non si dimentichi dell'Istituto sassarese perchè sino a questo momento sembra che i suoi predecessori si siano ricordati solo di assegnare detenuti di difficilissima gestione.
Continueremo a denunciare la grave situazione dell'Istituto e continueremo a sensibilizzare l'opinione pubblica sino a quando non arriveranno riscontri concreti.