comunicato del 20 marzo 2018
Carcere di UTA: indagine nei confronti degli Agenti di Polizia Penitenziaria, la UIL: Gli Agenti non siano le vittime sacrificali dell' Amministrazione! Abbiamo fiducia nell'operato della magistratura ed esprimiamo la nostra totale vicinanza nei confronti degli Agenti destinatari degli avvisi di garanzia, siamo sicuri che riusciranno a dimostrare l'estraneità ai fatti contestati, sono sempre stati esempi di Onestà e professionalità!
Sono purtroppo situazioni che lasciano l'amaro in bocca, siamo dispiaciuti come poliziotti e come dirigenti sindacali! Possiamo certamente affermare che gli Agenti destinatari dell'avviso di garanzia sono sempre stati esempi di correttezza e di professionalità! La loro professionalità è stata certificata anche dall'Amministrazione con le alte valutazioni che ha sempre espresso nei loro confronti.
Condanniamo le modalità con cui gli Agenti sono finiti nella stampa perchè svolgono un lavoro particolare e non ci sembra corretto menzionare nomi, cognomi e paese di residenza.
Siamo fiduciosi e, da Uomini di Stato, esprimiamo la nostra fiducia nell'operato della Magistratura, conosciamo personalmente gli Agenti sia dal punto di vista umano che professionale e siamo certi riusciranno a dimostrare la loro estraneità ai fatti contestati.
Non entriamo ovviamente in considerazioni sugli atti che ormai sono al vaglio della Magistratura ma non possiamo tollerare che gli Agenti siano vittime sacrificali dell'Amministrazione Penitenziaria.
Esprimiamo la piu' totale vicinanza ai Poliziotti ed alle loro famiglie!