Oggetto: Casa Circondariale di Cagliari, anomalie spostamento unità Polizia Penitenziaria.

Egregio Direttore,

Questa O.S. deve segnalarle che nelle ultime settimane sono state spostate, su richiesta del personale stesso o per rientro del medesimo in reparto da altre mansioni, alcune unità di Polizia Penitenziaria. Fin qui non ci sarebbe nulla da eccepire se non fossero rimaste inevase alcune richieste similari, rivolte da altre unità di Polizia Penitenziaria, finalizzate ad esser riassegnate ad altra unità operativa, differente da quella dove ancora oggi prestano servizio. Tra queste istanze, alcune sono state presentate più volte e in diversi periodi cronologici e, pur avendo parere favorevole da parte del coordinatore dell'unità operativa con dicitura" previo cambio", sono rimaste a tutt'oggi inevase e prive di qualsiasi motivazione scritta per cui non e' stato possibile il cambio di unità operativa. Si fa presente che il minimo di permanenza all' interno di un unita operativa per poter richiedere un cambio era stato prefissato ad un anno; pertanto non ci capacitiamo del motivo per cui non solo il personale che ha fatto richiesta di esser spostato ad altra unita operativa dopo piu’di un anno di servizio ( la casa circondariale di Uta e' stata aperta nel novembre 2014) non sia stato accontentato, ma per di più che prima di evadere queste legittime richieste, spesso motivate da esigenze personali, la Direzione abbia pensato di distogliere, a partire dal gennaio 2019, due unità recentemente assegnate dal corso al reparto La Maddalena, all'area esterna. Pertanto si chiede, prima di rivalutare l'assetto complessivo delle unità operative e le eventuali scoperture da colmare, di evadere tutte le istanze di cambio unità operativa precedentemente inoltrate dal personale, soprattutto in virtù del fatto che le unità precedentemente spostate su richiesta, non solo non avevano nell'istanza la dicitura “ previo cambio" ma risultano in alcuni casi ancora non sostituite all'interno dell’unità operativa da cui con stati spostati.

In attesa di urgentissimo riscontro, cordiali saluti.