OGGETTO: Casa reclusione di Tempio, riscontro Direzione.
Egregio Direttore,
La sua risposta di riscontro al nota UILPA prot. 02/10/2017 è da Noi ritenuta poco esaustiva e ci permetta di affermare, lacunosa in alcune parti.
Viene quasi da pensare una volontà di mancarle di rispetto da chi le ha fornito informazioni lacunose che rasentano l’offesa all’ intelligenza di chi riceve il riscontro.
Si parla di temporaneità, ma in realtà è da oltre un anno che il mezzo sosta nella carraia, si parla di lavori di ampliamento, quando invece ci risulta, non sia previsto nessun progetto di ampliamento del varco del locale garage.
Non è stato considerato che il mezzo parcheggiato ai margini dei locali dedicati ai colloqui familiari, quando viene acceso emana velenosi gas di scarico gli stessi locali dove sostano sia gli operatori che le persone in visita ai detenuti, tra i quali bambini, donne in stato interessante e persone anziane, soggetti deboli che possono soffrire di problemi respiratori.
Senza considerare inoltre, il pericolo d’incendio che si può scatenare per accidentali cortocircuiti dell’impianto elettrico, sembra non sia stato sottovalutato che, nelle vicinanze del locale dove è staziona il mezzo, non ci sono strumenti adeguati ad estinguere eventuali incendi come gli estintori o le manichette d’acqua.
Certo la necessità di proteggere il mezzo dalle intemperie è importante, ma è altresì importante la salute, la sicurezza e l’incolumità delle persone che sostano e transitano nelle area adiacente alla carraia.
Sollecitiamo pertanto un immediato intervento risolutorio.
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