Casa reclusione Tempio, riunione sindacale per congedo estivo, anomalie

OGGETTO: Casa Reclusione Tempio, esame piani ferie estivo, gravi problematiche.

Egregio Provveditore,

In data 12 maggio, alle ore 11.00 si è tenuto un incontro, su convocazione, con l’A.D. presso l'Istituto di Tempio per l'esame del piano ferie estivo del personale di Polizia penitenziaria.

Incredibilmente il Direttore alle 11.30 ha letteralmente abbandonato la riunione in quanto aveva già concordato un incontro con gli addetti alla Asl per altre situazioni.

A parte la mancata considerazione per le OO.SS. nella trattazione della materia e nella mancata contestuale verbalizzazione delle parti, infatti, l’A.D. si è limitato per il tramite della sua segreteria a prendere degli appunti circa le posizioni delle OO.SS. poi rivelatisi parziali nella comunicazione postuma del verbale che, ovviamente, le OO.SS. non hanno potuto neppure sottoscrivere, ci ha lasciato amareggiati il fatto che, l’A.D. lasciava la sessione sindacale senza prendere decisioni nonostante, dati numerici alla mano, le OO.SS. stavano esprimendo la forte preoccupazione circa la effettiva possibilità di garantire il congedo a tutto il personale.

A ciò l’A.D. non solo ha chiaramente dimostrato di non conoscere nei numeri e nelle consistenze il personale da egli amministrato non sapendo fornire delle rassicurazioni in merito, piuttosto, con il suo atteggiamento ha dimostrato chiaramente l’inutilità della sessione e dell’interlocuzione delle OO.SS, come a voler dimostrare che la riunione andava fatta per pura formalità, essendovi costretto,con il risultato di aver creato una spesa inutile per l’erario convocando risorse umane in sessione sindacale la quale ha prodotto un risultato pari a zero.

Orbene, queste OO.SS. non possono esimersi dallo stigmatizzare tale approccio alla gestione della cosa pubblica ritenendo che, trattandosi di materia di concertazione, la sessione avrebbe dovuto avere una verbalizzazione compiuta delle posizioni e delle proposte delle OO.SS. alle quali avrebbe dovuto corrispondere poi una decisione progettuale a cui dare forma e forza cogente in disposizioni attuative di quanto eventualmente pattuito.

Entrando appena nel merito, si esprime preoccupazione sulla fattiva riuscita di un piano ferie non concordato con il rischio, tra le altre cose, oltre di non poter garantire i diritti minimi soggettivi dei dipendenti, di scendere in maniera netta e pericolosa al di sotto dei livelli minimi di sicurezza.

La grave situazione in cui versa l'Istituto tempiese è stata più volte denunciata dalle OO.SS. firmatarie della presente, crediamo sia arrivato il momento che la S.V. risolva in maniera costruttiva le problematiche dell'Istituto.

Ciò posto, si chiede pertanto una convocazione per analizzarle e risolverle in maniera definitiva.

In attesa di urgentissimo riscontro, cordiali saluti