Egregio Direttore ,
In relazione al riscontro indicato in oggetto prendiamo atto di quanto in essa contenuto e, soprattutto, che all’errore umano abbiano fatto seguito i rimedi adottati dalla S.V., utili alla retribuzione di quanto dovuto al personale.
Ciò che ha destato positivo stupore, però, è l’assunzione di responsabilità da parte Sua che senza tanti giri di parole o fantasiosi sotterfugi ha detto chiaramente come sono andate le cose.
Di questo vogliamo darLe atto pubblicamente perché, appunto, in un momento in cui le amministrazioni pubbliche sono sotto la lente di ingrandimento per svariate ragioni che non sto qui ad elencare, la chiarezza e il senso di responsabilità di un Dirigente sono,
senza dubbio, utili alla realizzazione di un positivo clima di benessere tra il personale.
Condivisibili, anche perché più volte segnalate dalla UIL, sono le preoccupazioni relative alla situazione dell’istituto. L’auspicio è che DAP e PRAP individuino provvedimenti utili a realizzare soluzioni adeguate, partendo dall’assicurare alla Sardegna un Provveditore in
pianta stabile, nonché un Direttore e almeno un Funzionario comandante in ogni istituto della Regione.
Da questo poi, evidentemente, un rilancio di quel confronto sindacale da tempo assopito.
Cordiali saluti.