OGGETTO: Casa Circondariale di Tempio, sollecito riscontro nota n 311 del 23 luglio 2022.
Egregio Provveditore,
nonostante l’importanza del contenuto della nota citata in oggetto, che ad ogni buon fine si allega alla presente, ancora oggi non e’ pervenuto nessun riscontro in netta violazione del protocollo di intesa regionale.
Crediamo che la velocità con cui sembrano fioccare i rapporti disciplinari nei confronti di una “parte “ del personale, doveva essere assicurata invece nel riscontrare le note sindacali. Nonostante infatti la scrivente O.S. abbia chiesto la tutela sia alla Direzione che alla S.V. della Poliziotta citata nella nota sindacale , sono trascorsi solo pochissimi giorni ed e’ stato elevato incredibilmente (casualmente?) un rapporto disciplinare nei confronti del marito anch’esso in servizio nell’Istituto tempiese. Ovviamente saranno gli organi deputati alla valutazione dei fatti a giudicare, ma da quanto ci e’ stato riferito ci sono numerosi punti di perplessità e la modalità utilizzata crediamo abbia risvolti assolutamente gravi.
Continuiamo quindi a chiedere un urgentissimo intervento per evitare che il ricorso, dal nostro punto di vista frettoloso, allo strumento disciplinare venga meno per situazioni evitabili.
D’altro canto non deve sfuggire che il ricorso a tale strumento sia l’extrema ratio, il personale a nostro avviso, soprattutto in considerazione della difficoltà oggettive con cui e’ costretto a lavorare, va gestito con equilibrio e buon senso.
Si sollecita quindi ancora una volta un intervento per evitare che il clima di tensione che si e’ creato porti a commettere degli errori, perche’ e ‘ risaputo la paura di sbagliare porta proprio a commettere degli errori anche gravi.
In attesa di urgentissimo riscontro, cordiali saluti.