OGGETTO: Casa Circondariale di Lanusei, sollecito riscontro note sindacali, iniziative unilaterali della Direzione, richiesta convocazione urgente.
Egregio Direttore,
Nonostante le proposte di riorganizzazione del PIL avanzata unitariamente dalla stragrande maggioranza delle OO.SS., e le diverse note sindacali su argomenti urgenti ed importanti, spiace constatare che sin’ora non sia pervenuto nessun riscontro. Nel frattempo, nonostante ci siano in graduatoria dei vincitori di interpello i vari posti fissi continuano a permanere privi di unità di Polizia Penitenziaria in pianta stabile, casi emblematici il controllo dei detenuti della MOF e della cucina detenuti. Spiace ancora di piu’ venire a conoscenza che di recente la S.V. ha stilato un protocollo di intesa con le locali ASL e con il medico dell’Istituto, per contrastare la diffusione del virus nei luoghi di lavoro dell’Istituto, senza prevedere un incontro sindacale, agendo in netta contrapposizione con le direttive del Provveditore che di recente ha invece concordato con le OO.SS. Il protocollo di prevenzione regionale per il contrasto alla diffusione del coronavirus.
E’ opportuno evidenziare che nel territorio in cui e’ situato l’Istituto, sono aumentati in maniera vertiginosa i casi di contagio, riteniamo sia quindi urgentissimo condividere il protocollo di intervento con i rappresentanti dei lavoratori.
A nostro avviso e’ imprescindibile prevedere un controllo del personale frequente e cadenzato con l’utilizzo dei tamponi, somministrare il vaccino antinfluenzale per gli interessati e l’ installazione all’ingresso dell’Istituto della colonnina contenente il termoscanner, in quanto le modalità attuali sono nettamente inidonee e non competono al personale di Polizia Penitenziaria.
E’ doveroso rimarcare che condividere un protocollo locale di prevenzione con le OO.SS. avrebbe certamente determinato soluzioni idonee per evitare che operatori in attesa dell’esito del tampone, come e’ successo di recente tra Uta e l’istituto di Lanusei, possano effettuare le traduzioni e mettere a rischio di contagio non solo i componenti della scorta ed il traducendo ma anche il personale dell’Istituto ricevente con cui inevitabilmente entrano a contatto.
Infine, oltre alle sopra citate argomentazioni, rimane in sospeso il riscontro relativo l’ impiego di 2 unità del ruolo degli Ispettori nel locale Ufficio matricola ed il mancato inserimento di un appartenente al ruolo Ispettori al coordinamento del locale NTP. L’Istituto di Lanusei ha bisogno di immediate risposte, chiediamo pertanto ancora una volta alla S. V. un urgentissimo riscontro ed un altrettanto urgente convocazione sindacale.
Al Provveditore che legge per conoscenza chiediamo di voler assicurare un intervento per sensibilizzare la Direzione ad assicurare le richieste avanzate dalle OO.SS.
Cordiali saluti.