OGGETTO : regione Sardegna, mancata retribuzione lavoro straordinario e dei buoni pasto.
Egregio Provveditore,
continuano a registrarsi mancati pagamenti del lavoro straordinario che il personale nel distretto effettua per esigenze di servizio.
Allo stato attuale non è dato sapere il numero di ore "accantonate" in quanto malgrado la richiesta più volte formulata sia dalla scrivente che di altre OO.SS. non vengono comunicate da parte delle Direzioni i motivi per cui le ore non vengono retribuite cosi' come non viene comunicato un prospetto dove si evidenziano nel dettaglio i riepiloghi.
In alcuni Istituti come nel caso di Uta pare che gli straordinari vengano retribuiti a mesi alterni e sin'ora i mancati pagamenti sembra stiano finendo nel "dimenticatoio".
Naturalmente onde fugare in anticipo ipotesi non suffragate dai fatti, la scrivente, si è premurata di effettuare alcune verifiche in altre regioni per constatare se effettivamente si trattava di un problema esclusivamente regionale.
Dalla verifica è chiaramente emerso che il modus operandi di altri distretti è assolutamente diverso. Innanzitutto il lavoro straordinario effettuato viene regolarmente retribuito e nei rari casi in cui non venga corrisposto il pagamento, ogni dipendente viene preventivamente avvisato attraverso opportune comunicazioni che evidenziano le motivazioni che hanno impedito il pagamento e gli accorgimenti che verranno adottati per risolvere l'anomalia.
Sulla base di tali dati oggettivi si chiede pertanto un Suo immediato intervento per "sensibilizzare" le Direzioni a voler fornire ad ogni singolo dipendente i riepiloghi degli straordinari e dei buoni pasto non corrisposti e di voler chiarire i tempi in cui tali pagamenti verranno assicurati. Tale adempienza scongiurerebbe di certo possibili ricorsi da parte del personale attraverso la richiesta dei decreti ingiuntivi che vedrebbero inevitabilmente l'Amministrazione soccombere.
In attesa di urgentissimo riscontro, cordiali saluti.