logo banner top

OGGETTO: Casa circondariale di Sassari, ennesima aggressione a danno degli Agenti, richiesta intervento urgente.

Egregio Provveditore,

 

 

Ci è stato riferito che a distanza di 2 giorni si sono susseguiti diverse aggressioni a danno del personale di Polizia Penitenziaria dell'Istituto sassarese.

Senza dubbio questo rappresenta un campanello d'allarme ed evidenzia un serio rischio per la sicurezza dei lavoratori. Pare che in entrambe i casi i detenuti particolarmente aggressivi abbiano usato i "piedi " del tavolo per colpire ripetutamente gli Agenti che sono poi dovuti ricorrere al pronto soccorso degli ospedali cittadini.

Lo scenario purtroppo non cambia, detenuti facinorosi che aggrediscono gli Agenti che, in balia degli eventi, sono privi di qualsiasi strumento di protezione e di difesa.

Ricorderà che in ogni nostra segnalazione a seguito di eventi critici simili, abbiamo chiesto , sin'ora invano, che il personale fosse dotato degli strumenti e mezzi per contrastare le aggressioni , cosi' come abbiamo piu' volte sollecitato l'Amministrazione a vari livelli per investire sulla sicurezza dei lavoratori.

Siamo consapevoli che in un Istituto penitenziario , peraltro con una tipologia di detenuti di difficile gestione come quello sassarese, possano verificarsi degli episodi di violenza, ma se tali episodi si verificano con troppa frequenza crediamo sia necessario un suo immediato intervento perche da quanto emerge, si rischiano eventi tragici.

Un nostro storico Dirigente, durante la visita sui luoghi di lavoro di un penitenziario della regione dichiaro' alla stampa che : " un pugno subito da un Agente di Polizia Penitenziaria equivale ad un pugno dato allo Stato italiano", questi tristi episodi purtroppo, ci costringono a rispolverare una dichiarazione quanto mai attuale.

Ed allora chiediamo un intervento forte ed autorevole da parte sua perchè il personale è stanco di subire tali aggressioni, i Poliziotti che operano negli Istituti del distretto non devono continuare ad essere le vittime sacrificali di un sistema penitenziario che sembra avere delle falle preoccupanti.

Chiediamo inoltre al Capo del personale che legge per conoscenza, di voler nominare un Dirigente in pianta stabile in ogni Istituto della Sardegna. Appare inverosimile che ci siano Direttori costretti a gestire piu' Istituti, nel caso specifico il Direttore di Sassari deve anche gestire l'Istituto di Nuoro. Considerato che, per quanto ci è dato sapere, nella pianta organica nazionale i Direttori sono sufficienti per ricoprire in pianta stabile la Direzione di tutti gli Istituti del distretto sardo, appare quantomeno paradossale che gli Istituti di Nuoro, Tempio, Oristano ,Is Arenas , Lanusei, Isili, siano privi di un Direttore titolare!

Ribadiamo la necessità di un intervento immediato prima che si verifichino degli eventi tragici.

In attesa di urgentissimo riscontro, cordiali saluti.