OGGETTO: Casa Circondariale di Cagliari UTA , periodi congedo natalizio.
Egregio Direttore,
con la nota n° 18207 del 14/11/2017, invece di convocare le sigle sindacali a seguito della richiesta di un incontro per di più sollecitato, ci comunicava i periodi in cui il personale puo' indicare la preferenza per ottenere il congedo nel periodo natalizio. Spiace dover constatare, per il secondo anno consecutivo, la totale reticenza a coinvolgere le OO.SS. nella scelta dei periodi, coinvolgimento che magari, attraverso un ampia partecipazione, informazione ed esame sulla materia poteva portare ad una soluzione condivisa e sicuramente più funzionale.
Infatti il "progetto" emanato dalla Direzione, ha suscitato vibranti e giustificate lamentele. I periodi sono troppo ristretti e non consentono ai numerosi Agenti che avevano previsto un rientro nella loro regione di origine di poter fruire del congedo, in quanto 4 giorni a cavallo di natale o capodanno, al netto del viaggio, non danno la possibilità di poter fruire delle festività con la dovuta serenità, oltre ad imporre a chi volesse fruirne di doversi mettere in viaggio di prefestivo, con tutti i ritardi e gli inconvenienti immaginabili che ogni anno si ripresentano negli svincoli nevralgici come porti, aeroporti e stazioni dei treni e autostrade.
Crediamo che una riunione su questo aspetto, avrebbe potuto collimare le esigenze dell'Amministrazione con quelle del personale, ma ancora una volta è stata persa l'occasione per coinvolgere in una questione importante i rappresentanti del personale.
Tra l'altro si vuole evidenziare che il protocollo di intesa regionale, siglato nel 2011 e tutt’ ora vigente, prevede che il personale tutto, lavori un superfestivo da scegliere tra il 25/26 dicembre oppure il 1gennaio; pertanto non riusciamo a capire a che scopo sia stato inserito dalla Direzione il periodo dal 4 al 9 gennaio che non rappresentano ferie natalizie ma bensì, nel caso che i reparti possano supportare l' assenza delle unità, un prolungamento magari delle ferie per capodanno, come si fa d'altronde per il piano ferie estivo con i giorni pre e post iniziò piano ferie.
Altro appunto va fatto per il ristretto periodo in cui il personale dovrebbe presentare le istanze; infatti l avviso, emanato il 14 novembre 2017 prevede come termine ultimo della consegna dell’ istanza il 19 novembre 2017, lasciando di conseguenza solo 4 giorni per elaborare il servizio complessivo di dicembre che deve esser vidimato e poi reso pubblico entro il 24 c.m. Inutile sottolineare che una convocazione per tempo debito avrebbe evitato tutti questi disservizi al personale richiedente ed operante.
Ad ogni modo la UIL non approva il modus operandi messo in atto, come non condivide i periodi imposti.
In considerazione della sua recente assegnazione come Direttore titolare, una convocazione avrebbe dimostrato la sua volontà di costruire un futuro prospero e ricco di collaborazione, volto alla risoluzione delle problematiche che a vario titolo riguardano la C.C. Ettore Scalas- Uta; problematiche che, dalla piu’ piccola alla piu' grande restano irrisolte e protratte nel tempo. Purtroppo proprio partendo da una cosa “ piccola” come una convocazione per il piano ferie e un confronto sul medesimo, ci dimostra per l'ennesima volta la sua poca disponibilità alla condivisione con le OO.SS. Una cosa così “ piccola” come il piano ferie natalizio sta creando però “ grande” disagio a tutti quei poliziotti che ogni giorno lavorano in istituto affrontando ogni problematica, a prescindere dalla loro grandezza.
Vogliamo sperare che questa sia solo una distrazione e non una volontà, per altro reiterata, ma ci lasci avere il beneficio del dubbio....