OGGETTO: Casa reclusione di Nuoro, Ufficio matricola – Richiesta disponibilità.
Egregio Direttore,
Abbiamo preso atto che nonostante fosse già stata stilata la graduatoria per le cariche fisse per l’anno 2017, è stato inoltrato un ulteriore interpello per l’Ufficio Matricola rivolto solo al personale di Polizia Penitenziaria- maschile- appartenente al ruolo Agenti e Assistenti, in quanto si è reso necessario adibire una unità nel suddetto ufficio, che verrebbe assegnata in via provvisoria sino all’emanazione del nuovo interpello annuale.
Sempre in tale interpello è specificato che tale disponibilità si rende necessaria giacchè all’interpello in vigore hanno aderito soltanto tre unità di Polizia Penitenziaria femminile.
Proprio da questa specifica sorgono dei forti dubbi, considerato che per stessa ammissione della Direzione, è stato bandito regolare interpello annuale per le cariche fisse con una graduatoria avente validità fino al 31.12.2017 e, per il posto di servizio messo ad interpello straordinario, hanno concorso non una unità, come quella presumibilmente da integrare, ma bensì diverse unità di Polizia Penitenziaria, che non vengono prese provvisoriamente in considerazione in quanto unità femminili.
Ora , sottolineando il tono discriminatorio di un interpello straordinario indetto solo per il personale maschile è palese la lesione delle pari opportunità nell'impiego lavorativo.
Si vuole rimarcare che gli interpelli straordinari vanno banditi quando non sono più presenti unità vincitrici di interpello nella graduatoria vigente o per mansioni specifiche che richiedono dei titoli e competenze peculiari, ma non è questo il caso.
Tra l’altro in precedenti note si era già sollevato il problema dei ritardi, ormai inammissibili, da parte della Direzione di stabilire nel tavolo tecnico le percentuali delle unità femminili da impiegare presso le cariche fisse e del fatto che la suddetta Direzione continua a conteggiare nella vecchia percentuale un Sovrintendente di Polizia Penitenziaria femminile, pur non appartenendo, in virtù del grado rivestito, alla categoria Agenti e Assistenti.
L’inattesa risoluzione dei problemi legati all’impiego presso le cariche fisse di una percentuale femminile, il rifarsi ancora ad una percentuale ormai obsoleta per le esigenze di un istituto in continua evoluzione come quello nuorese ed il posticipare a data mai definita la trattazione e risoluzione di queste tematiche, continua a ripresentarsi ciclicamente, ledendo i diritti del personale oltre che creare disservizi e rallentamenti nella formazione del suddetto e nell’evasione dei carichi di lavoro.
Tra l’altro nell’interpello straordinario bandito dalla Direzione viene specificato che l’unità maschile verrebbe impiegata in forma provvisoria fino al prossimo interpello: essendo quest’ultimo già bandito per l’anno corrente. Ci chiediamo pertanto, se questa forma “provvisoria” dovrebbe durare fino all’interpello annuale 2018 e che fine dovrebbe fare suddetta unità provvisoria, dopo essere stata impiegata per un anno presso l’Ufficio Matricola. Non sembra nemmeno il caso a nostro avviso formare un unità provvisoria quando si potrebbe investire a lungo termine su un’unità vincitrice di interpello che ricoprirebbe quella carica per il tempo previsto per la permanenza in quel posto di servizio.
Pertanto alla luce di quanto sopra esposto, si chiede l’annullamento dell’interpello straordinario per un’ unità per l’Ufficio Matricola rivolto solo al Personale di Polizia Penitenziaria- maschile- appartenente al ruolo Agenti e Assistenti e l’inserimento dell’unità vincitrice da interpello annuale 2017. Si coglie l’occasione per ricordare alla Direzione che i tempi per la realizzazione del nuovo Protocollo di intesa locale sono abbondantemente scaduti e tali ritardi stanno ledendo i diritti del personale come nel caso citato nella presente.
In attesa di urgente riscontro, si porgono i saluti.